Sveglia alle 7.00 in punto. Peggy che salta sul letto (precisamente sulla mia pancia) e che reclama la pappa. M. che ronfa e si gira dall'altra parte. Solita routine se non fosse che oggi mi sento strana. Mi guardo allo specchio e penso che io nei miei 27 anni di vita non è che abbia combinato granchè. Decisamente è una giornata no. Accendo il computer e leggo le solite stronzate su Berlusconi, su una tipa che guadagna 14000 Euro ed è parlamentare solo perchè portava carne fresca al Berlusca...Diciamocelo, i giornalisti in questo periodo non hanno molta fantasia, forse il Berlusca alla fine è utile per vendere e conservarsi i loro 3000-5000 Euro di stipendio. Quanto vi odio! Spengo per non spaccare tutto.
Intanto M. si è alzato ma ce ne vorrà prima che si svegli, neanche Peggy coi suoi "ron ron" lo fa smuovere. All'improvviso suona il suo cellulare: risponde, risponde in maniera scorbutica e poi inizia ad urlare incazzato. Capisco che lo stanno chiamando dal lavoro. I 20 minuti che ci vogliono da casa nostra al lavoro saranno interminabili, sia se metterà gli Eiffel 65 a palla, sia se borbotterà per tutto il tempo!
Eccomi al lavoro. Accendendo tutto mi accorgo che ormai manca poco alla fine e non so se essere sollevata o preoccupata.
Abbiamo comprato tre anni fa un appartamento molto carino, in condominio nuovo di pacca e in un posto in cui il casino non esiste, ma vicino alle zone più importanti (grandi città, lavoro, ecc). Peccato che la ditta costruttrice sia fallita. Quest'anno siamo riusciti a mettere il metano dopo 2 anni di bombole per cucinare e acqua calda e un anno di stufa a pellet (le puntate precedenti? Stufette elettriche che duravano giusto 6 mesi!), ora stiamo vedendo per l'acqua. Per l'ENEL useremo ancora quello di cantiere, tanto le bollette arrivano....Dopo aver ricevuto un preventivo salatissimo col cavolo che lo facciamo, specie quest'anno!
Se prima potevamo prendere e andare al ristorante anche solo per una pizza, ora arriviamo a pelo a fine mese, ma ancora riusciamo a pagare tutto. Per fortuna c'è la salute!
Chiedere un prestito è impensabile, visto che io sono impiegata stagionale e M. anche se lavora a tempo pieno e tutto l'anno ha già il mutuo, più altre cose che non ho capito. Io di queste cose non ci capisco una mazza.
Finito di lavorare M. mi viene a prendere, si è calmato per fortuna. Ha smesso pure di piovere. Dopo una cena veloce io mi sdraio sul divano a guardare la tele, M. gioca in camera a The Sims Medieval, Peggy dopo i rotolamenti e i ron ron di benvenuto ora corre tra il soggiorno e la camera finchè non si stanca. E domani si ricomincia!
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